Qui di lato il varo di
Italia I-20 a Voltri (Genova). E' il 20 giugno 1936, poche decine di
giorni prima delle competizioni olimpiche.
Con tutta l'invasatura
la vediamo immergersi per la prima volta in acqua con tanto di pavese e
fiori.
Quanti dei presenti
avrebbero immaginato l' importanza e che vita duratura avrebbe avuto
questo scafo.
In Italia è la
ventesima imbarcazione di categoria Otto Metri Stazza Internazionale ad
essere varata.
Per raggiungere Kiel
situata nella Germania del Nord l' Italia I-20 fu trasportata
in treno con sufficiente anticipo così da dare la possibilità all
'equipaggio di prendere confidenza con quei mari e venti del fiordo
tedesco.
Eccoli lì i futuri
campioni con la loro maglietta che in se riassume la nazione per cui
gareggiano e il nome della barca che faranno volare sulle onde.
Il manifesto di quelle
lontane
olimpiadi del 1936 di Berlino del tutto austero, tipico del
nazismo che imperava ai tempi in Germania.
L' Italiaportò a casa un titolo mai conquistato fino ad
allora. Fu la prima imbarcazione a vincere la medaglia d' oro da quando
erano ricominciati i giochi olimpici.
Successivamente lo
Star Merope replicò questo risultato nelle Olimpiadi di Helsinki nel
1952 per opera di Agostino Straulino e di Nico Rode
LE foto qui sulla destra fanno parte del filmato Olympia del 1936.
Una veduta della poppa di Italia che sfila sull' onda.
Dall' attenta osservazione di foto come questa abbiamo riportando la
barca al suo armo originale.
Il timoniere che
portò Italia all 'oro: Leone Reggio. Notate il temperamento!!
Questa foto ritrae Italia com 'era in origine. E'stata rivelante di una diversità tecnica che ci era sfugita, cioè la presenza di un genoa delle dimensioni in lunghezza fino alla cabina, quindi un metro e mezzo più corto di quello utilizzato adesso e di conseguenva un binario per il punto di scotta all'altezza del verricello.
E' fantastico
osservare il copricapo del timoniere che vince le olimpiadi e che
indossa attualmente anche l' attuale proprietario di Italia. Una strana
combinazione. Notate anche l' originale maglia dell' equipaggio.
Una foto davvero
bella che ritrae Italia I-20 durante una delle giornate della
competizione almeno a detta di un giornale tedesco.. peccato che lo
scafo a quei tempi era di colore scuro, probabilmente nero. Alle spalle
un incrociatore inglese che presiedeva durante le giornate della
competizione.
Ed
eccole tutte insieme sfilare i 10 contendenti tutti di categoria 8
metri. In alto a destra notiamo il dirigibile da cui la regista-attrice
Leni Riefenstahl riprese le regate
per il suo film Olympia.
Importantissimo fu il suo contributo per aiutare i giudici di regata.
All'Olympiastadion
di Berlino le premiazioni.
L' oro per:
Bruno Bianchi, Luigi De Manincor, Domenico Mordini, Enrico Massimo
Poggi, Luigi Mino Poggi, Giovanni Leone Reggio
A Tokyo si stampo
addirittura un francobollo commemorativo di quella vittoria.
Si distingue bene il
numero velico sulla randa.
Una cartolina
commemorativa dell' evento olimpico.
In alto gli spalti
dello storico stadio oggi restaurato e sede della finale degli ultimi
mondiali di calcio del 2006 nonché luogo della premiazione di tutti i
giochi.
Qui in basso la
competizione velica è protagonista della cartolina.
All' indomani delle
olimpiadi si disputa la Coppa di Hindenburg a cui prendono parte gli
equipaggi delle marine militari di tutte le nazioni.
In tale occasione l'
equipaggio di Italia I-20 si trasforma e vede al timone Agostino
Straulino che in quell' occasione ricordava il suo primo ammutinamento.
Dopo la rottura di due fiocchi nella stessa regata l' equipaggio si
rifiutava di inserirne un altro. Lui che era al timone lasciata la
barra ad un marinaio montò da solo la vela.
L' Italia viene poi
acquistata dal Circolo Nautico che da Genova la trasferisce a Napoli.
Queste le foto di quelle giornate di viaggio
Ed ecco che negli anni cinquanta il Golfo di Napoli si
riempie di Otto Metri Stazza Internazionale
Qui a sinistra la barca svedese LLdermin S-16 arrivata 4° alle
olimpiadi del 1936 che si ritrovò a Napoli nelle regate che si
disputarono negli anni cinquanta.
Ed infine le foto degli anni'90